Non è un romanzo, ma un racconto di vita, di storie reali vissute intensamente. Stiamo parlando di storie di madri e di figlie. Non pensate che siano i soliti racconti scontati; qui si mettono a nudo, per noi lettori, donne segnate nel profondo, figlie di una vita forse troppo ingiusta e troppo poco normale, donne che si sono trovate a dover affrontare difficoltà contro natura. Non vi è infatti una linea che divide in modo così netto le due figure.
Chi è la madre e chi la figlia? Questa la domanda più ricorrente durante la mia lettura.
Come consiglio vi prego di leggere queste storie con calma, ponderando e riflettendo bene su ogni frase, perché la magia di questo libro sta proprio nella frasi: dette a caso o ragionate, che feriscono o che fanno intravedere un barlume di speranza sono sempre loro le protagoniste e ogni volta vengono accettate da queste donne in modo diverso e su ognuna di loro hanno un effetto diverso.
Grazie a questo libro potrete mettere in gioco il vostro rapporto con una delle persone più importanti della vostra vita e capire come, nonostante spesso possiamo trovarci a non comprenderla o addirittura a non volerla nella nostra vita, rimarrà per sempre parte integrante del nostro essere, sarà la compagna che ci farà da guida nella vita passata, presente e futura.
In queste pagine si capirà quanto è apparentemente semplice e facile odiarla, ma si apprezzerà di più la difficoltà che ogni donna metterà nel voler ricreare il rapporto più antico del mondo, l’unione fonte di forza per entrambe: una mamma troppo strana per essere capita e una figlia a volte troppo debole per capire e accettare silenziosamente.
Amate vostra madre, anche quando non la riconoscerete, perché è e sarà sempre parte di voi. E questo libro aiuta proprio a guardare vostra madre così com’è e ad amarla proprio e soprattutto per questo. Amatela senza rimorsi, perché l’amore è il sentimento più bello che possa legare due persone, e quale coesione più bella e più naturale di questa. Di storie difficili, come quelle che vengono narrate, ce ne sono molte. Ma, a mio parere, l’autrice vuole farci comprendere, mettendole in evidenza, come noi non dovremmo far parte di questo lungo elenco, perché la vita è così breve che in un attimo vola via tutto, ma i rimpianti rimangono.
Dobbiamo essere più sinceri con noi stessi, dobbiamo capirci noi per primi e poi pensare di capire gli altri, perché solo in questo modo possiamo afferrare e comprendere la bellezza di qualunque rapporto, per quanto possano essere tra di loro di infinita diversità.
Spero di potervi essere stata utile e di avervi fatto scaturire un pizzico di curiosità.
Complimenti per la recensione e per la scelta del libro, non lo conoscevo e sicuramente la tua recensione mi ha incuriosito molto e anche emozionato!
Grazie mille,sono davvero molto contenta che ti sia piaciuta! Il libro è davvero particolare, ma ti consiglio vivamente di leggerlo, fa riflettere molto. Se poi ti va, fammi sapere come l’hai trovato!