Sto parlando di un genere nuovo che vado ad affrontare, uno Young Adult, anche se ho ormai oltrepassato da un po’ l’età per la quale questo genere di libri è consigliato non mi sono fermata alle apparenze, ed ho fatto proprio bene.
Lo straordinario mondo di Ava Lavender, prende e catapulta in un mondo nuovo, strano e di difficile comprensione inizialmente.
Si, perché la trama ha sembianze oniriche, un lontano sogno lungo trent’anni, che viene ripercorso da Ava, la voce narrante.
Non vi racconterò la trama come se fosse un gesto meccanico, questo genere di libro non ne ha certo bisogno e non so cosa ne uscirebbe, troppo ne verrà svelato; mi limiterò quindi a raccontare le mie sensazioni e le mie impressioni.
Lo straordinario mondo di Ava Lavender, sembra un fiaba per bambini, che ha come fulcro l’ Amore. Ogni genere di Amore, quello non corrisposto che brucia dentro e fatica ad andarsene tra rimorsi e rimpianti. Quello per la propria famiglia che lega indissolubilmente, che noi lo vogliamo oppure no e quello nascosto, taciuto e tanto sofferto.
Una storia di rimpianti che ha inizio da quelli della nonna di Ava, Emilienne che non dona il suo cuore a nessuno dopo che tutti quelli che ha amato nella sua vita, per diverse ragioni se ne sono andate.
La madre di Ava Viviane, invece, fu abbandonata dall’uomo della sua vita, dopo essere rimasta incinta, di due figli straordinari, fuori da qualunque schema. Ava la ragazza che aveva le sembianze d’angelo grazie alle sue ali ed Henry, il gemello, che non aveva le ali, lui non ha mai parlato per tutta la sua infanzia, ma decise di aprire la bocca nel momento in cui fosse strettamente necessario, limitando al minimo le parole e preferendone alcune a seconda del suono che producevano nelle diverse lingue di cui era stranamente a conoscenza.
Le pagine scritte dalla Walton hanno una semplicità che rende la lettura un vero piacere.L’amore con la “A” maiuscola, vero e bruciante si intreccia indissolubilmente alla sofferenza che questo sentimento tanto agognato dalle tre generazioni di donne, porta con se. Questa una favola – con un sapore amaro- dove tutto può succedere grazie ai personaggi, oserei dire, soprannaturali sono accettati ed alla fine tutto trova un equilibrio ed una spiegazione più che ragionevole.
A fine lettura posso dire che L’ amore, la sofferenze, il bisogno di essere accettati sia da se stessi che dagli altri, sono i punti cardine del romanzo, scritto in maniera magistrale.
Tante sono le parti narrative e pochi i dialoghi, ma non per questo annoia, anzi la dolcezza e le descrizioni così dettagliate mi hanno permesso di sentire l’odore del pane appena sfornato da Emilienne oppure di percepire l’odore acre della pioggia autunnale che tanto non piace a Viviane.
Qualunque sia il genere letterario che preferite, non lasciatevi sfuggire il primo romanzo della Walton, tanto talentuosa nella scrittura che vi farà innamorare dello straordinario mondo di Ava, un mondo fuori dal comune come dice il titolo stesso.
Conoscerete ogni tipo d’amore: quello che porta alla sofferenza e quello che guarisce le ferite. Piangere e sorriderete nello stesso momento illuminando le pagine del vostro nuovo libro ormai macchiate dalle lacrime.