Andrea Vitali – Premiata Ditta Sorelle Ficcadenti

Share

Vi capita mai di aver voglia di un libro leggero, ironico e coinvolgente ma non banale?

“Premiata Ditta Sorelle Ficcadenti” è quello che fa per voi.

Andrea Vitali è uno scrittore italiano molto famoso, medico nella vita e per passione impegnato a narrare storie che raccontano di personaggi particolari, della vita di provincia e delle sue mille sfaccettature.

La storia raccontata in questo romanzo è ambientata a Bellano, paese situato sul lago di Como, nel 1915, periodo della prima guerra mondiale. lago

All’inizio del libro incontriamo una fedele parrocchiana, la Stampina, che si reca disperata dal prevosto affinchè la aiuti a risolvere il problema che l’affligge.

Il figlio Geremia, un giovane di trentadue anni, docile e con qualche rotella fuori posto, minaccia di gettarsi nel lago se non gli permetteranno di sposare la sua bella.

La donna in questione è Giovenca Ficcadenti, da poco giunta a Bellano insieme alla sorella Zemia, per aprire una merceria.

Delle due si sa poco e niente e la cosa, si sa, in un piccolo paese suscita subito curiosità e pettegolezzi.

A maggior ragione perché Giovenca è così bella da lasciare senza fiato mentre Zemia, la sorella, è brutta da far paura.

Naturalmente tutti si rendono conto che un eventuale matrimonio tra Geremia e Giovenca è fuori discussione, troppo bella lei, troppo tontolone lui.

copertina premiata dittaIl prevosto si assumerà quindi il compito di risolvere il problema che affligge la Stampina e inizierà a informarsi sulle due sconosciute sorelle, sorellastre in realtà, muovendosi con circospezione per non dare nell’occhio, con l’aiuto della curiosa perpetua Rebecca.

Tra i personaggi che incontriamo durante il racconto il poeta fallito, Novenio, innamorato della bella Giovenca e con lei desideroso di iniziare una vita di amore e passione, e il notaro Editto Giovio, anche lui interessato alla bella sorella e alla sua ricchezza.

La situazione si complicherà quando Geremia deciderà di voler sposare non più la bella Giovenca, bensì sua sorella Zemia, causando lo sconforto sia della madre sia del prevosto.

Che cosa vogliono le due sorelle Ficcadenti da Geremia? Quale il loro vero intento? E perché Giovenca ogni giovedì parte?

Sono queste le domande che il lettore si pone e alle quali darà una risposta solo alla fine.

Servendosi di un’ironia pungente e di uno stile incalzante, Andrea Vitali ci accompagna per mano nella vita di un piccolo paese, dove tutti sanno tutto e dove nessuno può fare un passo senza scatenare il chiacchiericcio generale.

I personaggi sono esilaranti, l’ambientazione talmente ben delineata da sembrare reale e la storia così coinvolgente che vi porterà a divorare le quattrocento e più pagine che compongono il libro.

Perché questo racconto è come le chiacchiere di paese: quando iniziano come si fa a farle smettere?

Print Friendly, PDF & Email

Pubblicato da Altri Autori Vari

Gli articoli scritti sotto il nome Altri Autori Vari, sono stati scritti da uno dei tanti bloggers che sono transitati sul nostro Blog, scrivendo magari anche solo un articolo, quindi non hanno una loro sezione dedicata ma hanno comunque collaborato al nostro Blog.

3 Risposte a “Andrea Vitali – Premiata Ditta Sorelle Ficcadenti”

  1. Io sono terribilmente di parte quando si parla di Andrea Vitali perché lo ADORO! Ho tutti i suoi libri che compro nella data esatta della loro uscita, tanti li ho fatti autografare e dedicare, insomma è uno dei miei scrittori contemporanei preferiti e meno male che sforna diversi libri all’anno, se no per me sarebbe una vera tragedia!
    Ovviamente l’ho letto (sto già leggendo quello nuovo) e mi è piaciuto moltissimo!

    1. Tutti i suoi personaggi sono sempre molto particolari e leggendo i suoi romanzi spesso pare proprio di essere lì a Bellano e di vedere i luoghi che lui descrive 🙂

  2. Sto stilando la lista di libri da leggere durante le vacanza (sì, lo so, mi manca qualche rotella) e questo è entrato in pole position. Chissà che non mi appassioni anch’io a questo autore!

I commenti sono chiusi.

Translate »