Il libro di cui vorrei parlare in questo articolo è una delle opere più famose di Carlos Ruiz Zafón ossia “Luci di settembre”, sebbene venga descritto dallo stesso autore come libro per ragazzi in realtà non lo è affatto: si tratta di un romanzo che gioca sui due binari, quello della realtà e quello della fantasia creando così un genere molto in voga di questi tempi per la sua semplicità di lettura e per la sua immediatezza.
Simone Sauvelle abbandona Parigi nel 1937 dopo la morte del marito e una vita di stenti e si trasferisce con i due figli Irene e Dorian a Cravenmoore, un piccolo paese della costa, per lavorare alle dipendenze di Lazarus Jann un vecchio amico del marito defunto che le offre un posto da governante nella sua sfarzosa dimora, questo lavoro le permetterà dunque di saldare i debiti lasciati dal marito.
Lazarus Jann vive in un castello sinistro ed inquietante e crea giocattoli nella fabbrica adiacente, è un uomo gentile e molto disponibile nei confronti di Simone e i suoi figli ma ben presto emergeranno episodi inquietanti che riguarderanno la sua professione di fabbricante di giocattoli ed il suo passato.
Lazarus decise infatti di creare giocattoli perché da piccolo il suo amico Jean Neville fu privato di tutti i giochi dalla madre che lo riteneva responsabile della morte dell’altro figlio e lo puniva tenendolo rinchiuso in uno scantinato: Lazarus pensò che mai più nessun bambino avrebbe dovuto vivere senza giocattoli.
Intanto Irene, figlia di Simone si innamora del giovane Ismael e insieme trascorrono pomeriggi in barca nei dintorni di Cravenmoore. Nel frattempo cominciano a accadere strani fatti come la morte della giovane Hannah entrata nell’ala ovest del castello e trovata morta poi nella foresta. Irene e Ismael cominceranno quindi le loro rocambolesche avventure alla ricerca della verità sulla morte della giovane ragazza imbattendosi in giocattoli che prendono vita, in ombre che li perseguitano e tentano di ucciderli fino ad arrivare al rapimento di Simone.
La narrazione di questo romanzo è molto scorrevole ed entusiasmante, creata in gran parte da dialoghi tra i vari personaggi, dalla suspense creata dai vari cambi di ambientazione e dalle descrizioni molto accurate e particolareggiate degli stati d’animo dei vari personaggi.
Consiglio la lettura di questo romanzo a chi abbia voglia di leggere una bella storia emozionante, avvincente e allo stesso tempo ricca di significato, emozioni ma anche leggerezza.
E voi? Avete già letto questo romanzo? Cosa ne pensate?
