E’ innanzitutto un film partecipato, cioè il risultato di 20 film di autori diversi assemblati tra loro per un risultato fluido, completo e a tratti molto divertente (soprattutto i battibecchi tra la scrittrice Luisa Adorno e il marito Vittorio Stella).
I filmati raccontano di coppie tradizionali, matrimoni sfaldati e ricomposti, coppie miste, coppie felicemente omosessuali e famiglie allargate. Anche questo è amore, vissuto attraverso la crisi economica, la disoccupazione, il cambiamento dei costumi sessuali, l’immigrazione e la difficoltà di confrontarsi con culture diverse.
In quattro anni di lavoro (questa è il periodo di preparazione del film) sono state molte le testimonianze raccolte dalla strada oppure attraverso racconti di chi sta insieme da una vita o da chi non si è mai innamorato o a vissuto la separazione o l’abbandono.
Le parole più toccanti e tenere sono pronunciate delle coppie sposate da tanti anni: intere vite vissute assieme chissà attraverso quante vicende . Eppure il film inizia con le parole di un giovane cinese titolare di una tabaccheria “non mi sono mai innamorato, l’amore non fa per me, a me interessa solo fare soldi, tutto il resto non conta”, parole che ti fanno sorridere perché non si può vivere a lungo senza provare un vuoto che nulla potrà colmare se non l’amore.
Infatti in una società sempre più basata sull’individualismo, le storie incontrate mostrano come sia ancora l’amore la più potente energia che ci muove.
Titolo: Oggi Insieme, Domani Anche
Genere: documentario
Anno: 2015
Regia: Antonietta De Lillo