letteralmente sold-out.
La manifestazione – nata dalla collaborazione tra un’organizzazione indipendente d’eccellenza, un omonimo Consorzio di imprese garante e promotore della manifestazione, il più grande polo fieristico europeo e le aziende e gli operatori della filiera green – in soli tre anni ha cambiato il panorama fieristico italiano del settore divenendone protagonista assoluto.
Nei 3 giorni di rassegna il salone internazionale del verde è divenuto il centro del business internazionale del settore, portando alla ribalta l’eccellenza italiana della filiera verde e mostrando negli 8 comparti espositivi (vivai, fiori, decorazione, edilizia, macchinari, servizi, tecnica, vasi) una ampiezza e profondità di offerta esclusiva e incomparabile altrove.
Ricchissimo il carnet di incontri, convegni, seminari e mostre in collaborazione con Ordini professionali (architetti, periti agrari, dottori agronomi e forestali), associazioni (paesaggismo, illuminotecnica, floricoltura), università (Bicocca, Bocconi, Statale), fondazioni, imprese, enti e centri di ricerca per una tre giorni che ha riunito nel capoluogo lombardo i più importati
attori del florovivaismo, del paesaggio e del garden.
Dalla “Vetrina delle eccellenze” all’assegnazione del concorso di progettazione de “I Giardini Dynamici”, passando per i casting TV, gli incontri sul paesaggio, il progetto, i costruttori e i materiali, l’arboricoltura, i temi agronomici, la comunicazione del verde, il mercato e la sostenibilità, le performance floreali di altissimo livello proposte dal gotha della decorazione
internazionale, i defilé flower fashion, i talk coi protagonisti del mercato italiano e internazionale, la gestione d’impresa, il verde esotico, il paesaggio urbano, l’illuminazione e i giardini storici, i fitofarmaci, lo Urban Green Management, che ha chiamato a raccolta agli attori della costruzione, realizzazione, manutenzione e gestione delle aree verdi urbane, fino agli incontri promossi da 8 studi di architettura di grande fama con gli operatori del greenbuilding, alle mostre fotografiche, agli innovativi 600 mq In & Out del Garden Center New Trend.
Posso garantirvi che anche io, che non ho nulla a che fare con il mondo del gardening se non per essere una vera appassionata di piante e fiori, sono rimasta davvero colpita dalla bellezza di questa fiera e sono assolutamente felice del fatto che, anno dopo anno, continui a crescere.
Qui di seguito una gallery che vi aiuterà a rendervi conto della bellezza di questo evento.
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