In realtà, il famoso contouring di cui tutte parlano perché è di moda, altro non è che l’antica tecnica del chiaro-scuro utilizzata dai make-up artist per correggere ed armonizzare le forme del viso: la luce che riflette su un viso crea naturalmente dei chiaro/scuri che donano tridimensionalità al volto che, altrimenti, risulterebbe piatto. Quando applichiamo un fondotinta uniformiamo l’incarnato e quindi annulliamo anche le luci e le ombre naturali del nostro viso e con il contouring, quindi, abbiamo la possibilità di ristabilire l’equilibro chiaro/scuro apportando, laddove necessario, le opportune modifiche per nascondere i difetti e valorizzare i pregi.
Se per un truccatore professionista questo è un “gioco da ragazzi”, non lo è per chi invece non ne sa molto in merito e quindi rischia di creare pasticci, soprattutto se non dispone dei prodotti giusti. A mio avviso, e lo dico sia da truccatrice che da donna che ama truccarsi, il contouring in un make-up quotidiano dovrebbe limitarsi ad un velo di terra (se necessario) e al blush che armonizza l’intero viso, senza cercare di ricreare un contouring eccessivo con quei “pastoni” in crema che si vedono ormai di routine su Youtube e nei blog e che dal vivo, secondo me, sono davvero orrendi e l’effetto è quasi “maschera di cera”.
Questo lungo preambolo, forse un po’ noioso, per farvi capire quali sono, a mio avviso, i pro e i contro della palette per il contouring di Diego Dalla Palma.
Innanzitutto, di cosa si tratta? E’ una palette pensata per adattarsi a tutti i tipi e i toni di pelle e pertanto viene definita dall’azienda universale; l’astuccio è semplice ma allo stesso tempo elegante, in plastica nera opaca con il tipico logo aziendale bianco, al suo interno un ampio specchio e 5 cialdine di polveri compatte di cui sulla confezione non è specificata la quantità ma l’ho comparata con una cialdina ombretto di Neve Cosmetics (cialda blu nella foto sottostante) che contiene 3 g di prodotto per cui presumo che il contenuto totale della palette sia di 15 g per un prezzo di listino di 35,00 € (io però l’ho trovata a 29,00 €), un prezzo tutto sommato abbordabile per un prodotto professionale. Il PAO è 18 mesi dall’apertura.
Come potete vedere nella foto qui di seguito, le 5 cialdine sono, in ordine:
- Ash brown: per un contouring deciso
- Yellow banana: per uniformare la pelle e minimizzare le imperfezioni
- Nude brown: per un contouring più delicato, ideale per naso e occhi
- Moonlight: per illuminare i punti più importanti come la parte alta dello zigomo, il naso e l’arco di cupido
- Sweet peach: per completare il make-up con un blush color pesca che dona un effetto “salute” al viso.
Inclusa nella confezione è fornita un’utile guida “step by step” per creare il contouring adatto al proprio viso a seconda che sia triangolare, quadrato, rotondo o allungato seguendo le apposite face chart dedicate a ciascun tipo di viso.
E veniamo alla mia opinione personale: cosa ne penso?
Devo dire che in generale questa palette la trovo utile per le principianti, intendendo con questo termine le non professioniste, coloro che amano truccarsi in maniera accurata senza trascurare nessun dettaglio ma che nella maggior parte dei casi non dispongono di tecnica e conoscenze necessarie; il motivo per cui penso questo è che trovo queste polveri poco scriventi quindi è più facile utilizzarle minimizzando il rischio di creare effetti antiestetici, inoltre il formato abbastanza piccolo della confezione permette anche di portarla dietro per eventuali ritocchi durante il giorno.
Da donna, quindi, la apprezzo e la utilizzo spesso per i miei make-up veloci e naturali ma sono rimasta delusa perché, essendo una truccatrice, l’avevo acquistata pensando di potermene servire anche per lavoro ma così non è stato perché di norma su una cliente realizzo prima un contouring con i camouflage, specialmente se si tratta di una sposa, e poi sfumo sopra le polveri per una finitura opaca e vellutata; le polveri di questa palette, mi spiace dirlo, non mi soddisfano affatto anche perché le trovo decisamente polverose.
In definitiva è un prodotto che consiglio a chi vuole creare un contouring leggero e vuole la comodità di più prodotti in un’unica confezione, viceversa se già avete terra, blush e illuminante (e se siete appassionate di trucco senz’altro ne avrete almeno uno di ognuno!) penso sia una spesa superflua. Personalmente, tornassi indietro, non penso che la ricomprerei.
Sul mio canale Youtube da oggi è on-line anche un video tutorial in cui vi mostro come realizzare un look completo con la Contouring Palette, lo trovate a questo link.
Spero di esservi stata d’aiuto e come sempre vi aspetto al prossimo articolo.
