Bistecche di Soia con Contorno di Topinambur

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Questa volta voglio parlarvi delle bistecche di soia, fonte di proteine vegetali ottime per sostituire la carne.

Le bistecche di soia si presentano essiccate in confezioni da 100 grammi oppure da 250 grammi. Ma ora vediamo come cucinarle:

Preparare un brodo vegetale e farle bollire per 20/30 minuti in modo da farle reidratare.

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Procedete a scolare le bistecche e abbiate cura di farle raffreddare. Una volta raffreddate dovrete procedere a strizzarle per eliminare il liquido di cottura in eccesso, state attenti a non fare come me che la prima volta ho perso le mie impronte digitali ahahha!

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A questo punto procedete a farle rosolare in padella antiaderente con un pochino di olio in modo da far formare un leggero strato croccante.

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Se preferite potete passarle in poca farina oppure nel pane grattato, ma è del tutto soggettivo.

Passiamo al contorno che adoro i topinambur!!

Topinambur

Hanno un gusto veramente particolare, tra il carciofo e la patata.

Spelate i topinambur, vi avviso non è facile essendo pieni di bozzi, sciacquarli sotto l’acqua corrente e tagliateli a fettine sottili mettendoli in una padella antiaderente con un pochino di olio di oliva e prezzemolo.

Topinambur

A piacere potete aggiungere l’aglio ma essendo un pochino forte potrebbe non piacere a tutti.

Fare rosolare finché non saranno dorati.

Servire impiattando le bistecche e i topinambur e buon appetito!

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Pubblicato da Altri Autori Vari

Gli articoli scritti sotto il nome Altri Autori Vari, sono stati scritti da uno dei tanti bloggers che sono transitati sul nostro Blog, scrivendo magari anche solo un articolo, quindi non hanno una loro sezione dedicata ma hanno comunque collaborato al nostro Blog.

4 Risposte a “Bistecche di Soia con Contorno di Topinambur”

  1. Questa ricetta mi ha decisamente incuriosita, credo che la copierò molto presto 🙂

  2. Buooooooni i topinambur! A mio padre ne è stato regalato uno, lo ha piantato e…siamo stati sommersi da topinanbur!! Non che mi lamenti, anzi! Ci siamo sbizzarriti a cucinarli nei modi più strani, tra cui il mio preferito è una specie di sformato fatto con besciamella e formaggio. Una cosa che mi sento di aggiungere al tuo articolo, spero tu non me ne voglia, è un avvertimento per tutti coloro che non hanno mai provato questo tubero: attenzione al consumo eccessivo perché, ahimè, provocano una tremenda, quanto scomoda ed imbarazzante, flatulenza (mi vergogno anche a dirlo, ma purtroppo è così. Meglio essere preparati :P)

    1. ciao!! ma sai che non lo sapevo proprio?? hahahah ma che te ne voglio.. hai fatto bene a dirmelo.. non ne uso molto ma ci starò attenta 😀 ma dai l avete piantato?? no lo devo troppo fare ahahhahahaha anche perchè costano un botto!! bacio

I commenti sono chiusi.

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