Roscigno e il Parco Nazionale del Cilento

Share

Roscigno è un piccolo comune della provincia di Salerno e fa parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

Il nome di questo paese è una derivazione della dizione “russignolo”, ovvero usignolo. Il comune di Roscigno si divide in due parti: Roscigno Vecchia e Roscigno Nuovo.

roscigno-4

Fin qui, voi direte, niente di speciale ma in realtà la vera particolarità di questo luogo è il fatto che Roscigno Vecchia, il centro storico, è una frazione completamente disabitata a causa di diverse frane che ci soon state sul territorio. Il centro storico di Roscigno iniziò a svuotarsi intorno al 1902 a seguito di due ordinanze del genio civile (la legge speciale nr. 301 del 7 luglio 1902 e la legge nr. 445 del 9 luglio 1908) che obbligarono la popolazione al trasferimento nell’attuale ubicazione del paese.

La sua storia si legge nella grande ed irregolare piazza Giovanni Nicotera, con la settecentesca Chiesa di San Nicola e la fontana, tra le case disposte a emiciclo intorno alla chiesa con botteghe, granai, stalle e abbeveratoi, nell’intricato labirinto di strettissime e dissestate stradine.

roscigno-5

Da visitare anche il Museo di Civiltà Contadina che ha la sua sede nei locali restaurati dell’ex casa canonica e del vecchio municipio, l’ingresso è gratuito e per informazioni sugli orari vi consiglio di consultare il suo sito web.

roscigno-6

Non si tratta, quindi, di un Museo secondo l’accezione classica del termine, ma piuttosto di una “città-museo”, dove i limiti perimetrali sono dati solo dalle campagne circostanti.
Il Museo raccoglie circa 800 oggetti ritrovati nelle case, nelle cantine e nelle stalle del vecchio paese abbandonato.
L’ordine espositivo degli oggetti ripercorre le fasi lavorative dei vari cicli produttivi tipici della zona: la produzione del vino, dell’olio, del pane e della lana.
L’esposizione è arricchita da immagini fotografiche, grafici, mappe e documenti storici.

Tra i siti archeologici presenti sul territorio di Roscigno, di particolare interesse è la Tomba di Monte Pruno.
Scoperta nel 1938, in seguito a lavori agricoli, gli scavi iniziarono nella prima decade di novembre 1938 portando alla luce una tomba di grande interesse archeologico.
La camera tombale era coperta da una lastra di tufo, il recinto sepolcrale, rettangolare, misura 5 metri per 3 ed è dotato di un corridoio, lungo 2 metri per 1,70, che serviva da accesso alla camera.
Si tratta della tomba di un capo dell’antico popolo che abitava l’Italia meridionale, dai Greci chiamato Enotrio, sopraffatto tra il 500 e il 470 a.C. dai Lucani. L’accesso al sito è gratuito.

monte-pruno

Come Arrivare:

  • In Auto: Roscigno dista 85 Km da Napoli e si trova a 28 km dall’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, con uscita al casello di Atena Lucana. In alternativa, il Comune è raggiungibile in auto mediante la nazionale Strada Statale n.166, al bivio di Corleto Monforte.
  • In treno: La stazione ferroviaria più vicina è quella di Polla, distante circa 25 Km, sulla linea Battipaglia-Lagonegro. Inoltre, Roscigno è raggiungibile anche mediante autobus di autolinee pubbliche sulla linea Salerno-Napoli-Sala Consilina-Polla con collegamenti per Salerno (3 corse giornaliere), per Napoli (1 corsa giornaliera sia nel periodo estivo che invernale) e per Sala Consilina-Polla (2 corse giornaliere).

roscigno

Print Friendly, PDF & Email

Pubblicato da Delta X

Mi piace scrivere praticamente da quando ero bambina, ho tanti interessi che però non includono i Social, al virtuale preferisco il reale.

Translate »